Sostanze private di elementi nutritivi, alterate, deteriorate
La detenzione a scopo di vendita di sostanze alimentari 'comunque nocive', costituisce un reato di pericolo concreto, con la conseguenza che, affinché una sostanza alimentare possa qualificarsi nociva, è sufficiente la riscontrata presenza di agenti patogeni, come nella specie le enterotossine stafilococciche in forme di formaggio, che abbiano l'attitudine a cagionare danni o porre a rischio la salute umana.
Cassazione penale sez. III 04 dicembre 2013 n. 6621